come disinfettare i giochi

Il neonato è la creatura più preziosa al mondo per i genitori e proprio per questo la mamma e il papà se ne prendono cura sotto ogni aspetto affinchè i bisogni del bambino siano pienamete soddisfatti.

Il neonato è bisognoso di molte attenzioni ed affetto.

Se parliamo di cure prossimali pensiamo immediatamente all’igiene personale del bebè, all’allattamento, al bisogno di contatto, ma non dobbiamo dimenticare anche l’attenzione per l’ambiente che circonda il bambino. Il neonato è una creatura molto delicata e la corretta igiene di tutto ciò che può entrare in contatto con lui è fondamentale.

Pensiamo quindi ai vestitini, al corredo per la culla, il kit per il bagnetto del neonato, gli asciugamani, tutti questi oggetti devono essere sempre puliti e igienizzati stando sempre attenti ad utilizzare detersivi o metodi di pulizia il più possibile naturali .Altri accessori che il piccolo generalmente utilizza sono i primi semplici giochini da neonato.

Ricordiamo infatti che il neonato inizia a conoscere e a fare le sue prime esperienze sensoriali proprio attraverso la bocca.

Ogni oggetto che gli viene consegnato viene esplorato, conosciuto e assaporato nel vero senso della parola dal bebè.

Ecco quindi perché è importante una corretta igiene degli stessi.

E’ sempre meglio dare al piccolo bambino oggetti in materiali naturali non trattati e atossici; sarebbe quindi opportuno cercare di evitare la plastica e preferire materiali naturali quali legno, bamboo, fibre naturali.

Si utilizzano oggetti con forma ad anello o altre tipologie, utili per la dentizione. Già dopo i tre mesi i neonati potrebbero cominciare ad avere dei fastidi alle gengive ecco quindi che questi giochini sono un utile sollievo per il piccolo.

Il metodo migliore per pulire questa tipologia di oggetti ed evitare l’eccessivo proliferare dei batteri è un po’ di acqua calda e un sapone neutro o del bicabornato o amido di mais sempre da sciogliere in acqua tiepida.

Se parliamo di materiali di plastica oltre al sapone neutro si potrebbe utilizzare anche un disinfettante specifico per bambini come ad esempio quello utilizzato per pulire gli alimenti quali frutta e verdura.

A volte i giochini che emettono suoni o lucine potrebbero avere una batteria al proprio interno, in quel caso bisogna stare attenti a non immergere il prodotto in acqua bensì pulirlo semplicemente con un panno umido e asciugare subito.

Altra tipologia di oggetti per neonati possono essere piccoli peluches o libricini di stoffa. Soprattutto nel caso dei peluches, in questo caso ciò che può essere dannoso per la salute del piccolo sono gli acari e la polvere.

I peluches possono essere lavati sia a mano che in lavatrice; a mano, in una bacinella con acqua fredda e sapone neutro lasciando in ammollo per qualche minuto, successivamente risciacquare con cura per evitare che l’orsetto o il cagnolino del bebè si infeltrisca.

Infine lasciar asciugare all’aria( evitare di utilizzare l’asciugatrice) a lungo per evitare ristagni di umidità e pericolo di rovinare il peluche e la salute del bimbo con piccole muffe.

Nel caso in cui si decidesse di utilizzare la lavatrice, magari per pulire più pupazzi insieme, allora bisognerà impostare un tipo di lavaggio delicato, a freddo, con del bicarbonato come detersivo o poco sapone di marsiglia;

sarà utile ricordare di togliere la centrifuga per evitare di danneggiare o stressare le fibre del peluche, infine anche in questo caso asciugatura naturale all’aria aperta.

Per risparmiare tempo, visto le lunghe attese per l’asciugatura di un peluche interamente zuppo, è possibile lavarli anche a secco con sale o bicarbonato di sodio strofinando con una spazzola a setole non troppo dure fino a rimuovere tutta la polvere.

Vi sono però dei peluches che si rovinerebbero in lavatrice. Un accorgimento per la pulizia è quello di inserire il pupazzo in un sacchetto di plastica chiuso e riporlo nel freezer per ventiquattro ore.

Questo permetterà di uccidere i batteri e gli acari eventualmente presenti tra i peli.

Per la salute dei piccoli è necessario che anche il detergente usato per pulire sia il più possibile naturale o atossico.

Non bisogna comunque diventare eccessivamente apprensivi, cioè non si può pensare di vivere in un mondo asettico libero da germi.

Siamo invece continuamente a contatto con germi e batteri e grazie ai nostri anticorpi ed ad un ecosistema equilibrato riusciamo a rimanere in ottima salute.

Lo stesso vale per i bambini, che pur essendo più delicati e dovendo seguire per essi delle accortezze maggiori in ambito igienico riescono ad avere una buona salute anche se un giochino cade a terra e lo rimettono subito in bocca.

La norma quindi sarebbe quella di lavare frequentemente con acqua e sapone neutro gli oggetti per i neonati ( alcuni se di plastica possono essere anche inseriti in lavastoviglie) e periodicamente, circa una volta al mese, fare effettuare un lavaggio igienizzante più approfondito con prodotti specifici esistenti in commercio, come per esempio gli sterilizzatori microonde.

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