Libri per neonati: quali leggere e perché

I neonati, anche nella loro fase neonatale quando sono dentro la pancia della mamma, mostrano una grande capacità verso l’ascolto. La voce della madre è infatti uno dei primissimi suoni che sono in grado di ascoltare e di cui riconoscere anche l’intonazione, sperimentando persino un effetto tranquillizzante.

Proprio per questo la lettura ad alta voce di libri per neonati ha importanti effetti benefici sul neonato da un punto di vista emotivo, relazionale, cognitivo, linguistico, sociale e culturale.
Leggere un libro al neonato serve a far sviluppare e ad arricchire la personalità del piccolo.

Libro neonato: quale scegliere?

A ciascuno il suo… qualcuno direbbe. Ed in effetti è proprio così. A seconda dell’età, ci sono libri e modalità di lettura più adatti e specifici, in grado di rispondere alle caratteristiche di sviluppo anagrafico del piccolo.

Che libri leggere ad un neonato da 0 a 1 anno?

I neonati di pochi mesi, ed entro il primo anno di età, iniziano a sperimentare la fascinazione musicale delle melodie. In virtù di questa nuova esperienza di personale sensorialità, il bebè trova piacevole l’ascolto di nenie, filastrocche e ninne nanne. Ma questa è anche la fase delle esperienze tattili e quindi di esplorazione di tutto ciò che circonda il piccolo. Benissimo quindi un libro cartonato con angoli smussati o un libro di stoffa per neonati.
Qui di seguito vi consigliamo alcuni di questi libri di stoffa che troverete utilissimi da acquistare per neonati 0 3 mesi.

Libri di stoffa da 1 a 2 anni

Il bimbo tra il primo e il secondo anno di vita sviluppa sempre più le proprie capacità all’ascolto e predilige immagini e suoni. Quindi anche in questa fase vanno benissimo i libri di stoffa che siano anche musicali e componibili, permettendo al piccolo di sperimentare anche semplici associazioni tra causa ed effetto.
Dall’anno ai due anni di età il bimbo è attratto dalle immagini, sono utili libri che si muovono, suonano, si compongono.
Ecco qualche veloce consiglio se desiderate acquistare libri di stoffa da leggere ai vostri piccoli.

Libri da leggere ai bimbi dai 2 ai 3 anni di età

In questa fascia il piccolo diventa sempre più sensibile agli stimoli orali, tattili e verbali. Questo gli permette di ascoltare la voce e poter associare parole, disegni e segni di scrittura.
il bimbo ascolta la voce, guarda le figure ed impara ad associare le parole ai segni della scrittura. Ascoltare le storie che parlano della sua quotidianità, fatta di pappe, nanne e coccole di mamma e papà, è un modo per spronare la stimolazione cognitiva e una stimolazione emotiva. Sentire leggere un libro lo rassicura e stimola la sua personalità.

Libri da leggere ai bambini dai 3 ai 6 anni

Le storie che hanno come protagoniste le emozioni sono quelle preferite dai piccoli che hanno dai 3 ai 6 anni. Conoscere le emozioni e saperle riconoscere aiutano il piccolo ad affrontare ostacoli e paure.
Ascoltare storie che mettono in relazione cause ed effetti emozionali dei protagonisti aiutano il piccolo anche a elaborare una reattività emozionale che incide sullo sviluppo della sua personalità e crea le basi per l’empatia per qualsiasi relazione sociale.
Questa è anche la fascia d’età durante la quale si sviluppano la capacità creativa, il linguaggio e le funzioni esecutive, quando si allena la memoria e si accrescono le capacità logiche e di problem solving.

Perché è importante leggere ai neonati?

I vantaggi di una lettura, anche sin dai primi mesi di vita, ha solo immensi vantaggi.
La lettura, anche solo attraverso la fruizione dell’ascolto, sviluppa e stimola il linguaggio, l’arricchimento del lessico e l’organizzazione del pensiero, funzionali alla comunicazione interpersonale.
La lettura attraverso i libri aiuta a sviluppare anche il pensiero laterale e migliora le capacità creative, abituando al ragionamento e alla scoperta delle soluzioni e all’immaginazione.
I bimbi stimolati dall’utilizzo costante della lettura hanno anche migliori rese scolastiche e un inserimento sociale ottimale.

Inoltre ascoltare le storie narrate e lette attraverso i libri aiutano ad accrescere le capacità di ascolto e aumentano i tempi di attenzione.
I libri per neonati poi sono ottime fonti educative e trasferiscono storie, valori e regole di vita importanti da applicare alla nostra quotidianità. Per questo diventano, anche per i piccoli lettori, elementi preziosi per una crescita personale.

Poter leggere ad alta voce ad un bimbo è una modalità eccellente di creare dialogo e interazione con lui e sviluppare le sue capacità narrative nel raccontare o ideare una storia.

Quando leggere al neonato?

I bimbi, sin dalla prima infanzia, hanno una capacità di ascolto sin da quando sono nel pancione della mamma.
A quella età amano però le cantilene e le nenie che scandiscono un senso ritmicoalla voce e alla lettura, proprio come accade una volta nati e fino almeno ai primi due anni di vita.
La loro esperienza con il mondo è chiaramente per step, e diventa sempre più interattiva, quando a partire dai 6 mesi si sviluppa il senso della percezione con suoni, forme, colori ed esperienza tattili, come il toccare un libro e conoscerlo attraverso la manipolazione.
Quando i bambini sono così piccoli è importante portarli alla conoscenza del mondo, anche attraverso un libro, fatto possibilmente di figure semplici, tramite le quali il bimbo dai 6 ai 12 mesi riesce a rintracciare elementi della propria quotidianità.

Dai 12 ai 24 mesi sarà maggiore la capacità identificativa e la lettura a voce alta sarà indispensabile per descrivere il mondo esterno, fatto non solo oramai di suoni, forme e colori, ma anche di emozioni e sentimenti da imparare a conoscere e decodificare.
I libri di questa età devono essere di piccolo formato, realizzati con materiali atossici e lavabili, ma anche resistenti e maneggevoli.
Le figure preferite sono volti, animali e oggetti della vita quotidiana disegnati in modo semplice e con colori primari o con fotografie reali.
Sono adatti libri con frasi brevi o semplicemente il nome dell’oggetto disegnato.
A partire dai 2 anni in sù, e in maniera particolare tra i 5 e i 6 anni, l’ascolto di una storia sarà la migliore modalità per contribuire ad un sano sviluppo e buon funzionamento cognitico e linguistico.
Pensare di attendere lo sviluppo del linguaggio e l’età scolare per iniziare a leggere i libri ai bimbi è un errore da non fare, perché la lettura può iniziare sin da subito. Basta semplicemente utilizzare i giusti supporti e fruirla nella maniera più idonea all’età.

Perché libri in bianco e nero per neonati?

Un capitolo a parte è rappresentato dai libri in bianco e nero per i neonati. La capacità di percepire i colori nel bambino si inizia a sviluppare a partire dai 4 mesi di vita. Anche la vista si va sviluppando durante quei mesi. Stimolare i bambini prima dei 4 mesi, ma anche fino ai 12 mesi con libri con sfondo bianco e semplici disegni neri (o viceversa) è una modalità efficace per accrescere e migliorare le loro strategie di attenzione e di sviluppo emotivo, cognitivo e linguistico.

libro 1 “Animali morbidi e coccoloni” di Xavier Deneux, edizioni Tourbillon
libri di Tana Hoban.

Cosa è un libro tattile?

Un libro tattile è un breve libro morbido, realizzato con una copertina in grado di stimolare l’esperienza tattile dei neonati da 0 a 12 mesi. Questi libri sono detti tattili, perché realizzati con l’uso di tessuto e diversi materiali morbidi o meno, proprio per “essere accarezzati” e conosciuti attraverso l’esplorazione manuale dei piccolissimi “lettori in erba”. La capacità visiva si svilupperà dopo i 4 mesi, ma la capacità di sperimentare le consistenze è già presente sin dai primissimi mesi. Cotone, lana, velluto, pannolenci, legno, spugna, plastica, bottoni, rafia e molto altro ancora formano questo libro ad anelli, facile da fruire e tenere anche tra le piccole manine in tutta sicurezza.
Una alternativa al libro tattile di stoffa per neonati 0 3 mesi è il libro tattile cartonato, che può o meno avere del tessuto, ma ha per caratteristica una copertina rigida, con gli angoli smussati, per non procurare urti involontari con gli angoli rotondi. Anche l’interno di questi libri è fatto di pagine rigide, per l’appunto cartone doppio pressato, caratterizzate da piccole frasi, stampe e disegni semplici e dai colori nitidi. Molti di questi libri, adatti fino al primo anno di età, mostrano le sagome di volti umani o animali, oppure oggetti della quotidianità, che sono spesso occasione per condividere l’esperienza della lettura attraverso il mezzo del genitore. Mamma e papà, infatti, aiuteranno lo sviluppo del linguaggio del bambino, indicando la sagoma e pronunciando il nome scritto sotto la figura.

A cosa servono i libri sensoriali?

I libri tattili per neonati e bambini, o anche detti libri sensoriali, sono caratterizzati dalla presenza di copertine o pagine realizzate con materiali e disegni in grado di “essere stimolanti” per la giovane sensorialità dei più piccoli. Sono libri che possono essere fruiti con tutti e 5 i sensi. La consistenza del tessuto o dei materiali che li costituiscono, le forme e l’utilizzo di stampe e disegni con forme e colori vivaci, soprattutto dai 6 mesi, fanno sì che i libri sensoriali siano un prezioso ausilio per far sperimentare al piccolo la funzionalità di tatto, vista e udito, nelle versioni musicali, molto più di tante altre esperienze.
I libri sensoriali hanno comunque una versione “più evoluta” nelle varianti libri per neonati scorri e gioca, perfetti per la fascia 0/2 anni, perché “interattivi. Questa tipologia di libri hanno alcune componenti delle pagine mobili e possono dare vita a delle narrazioni più strutturate.